Post

Visualizzazione dei post da 2020

Cosa sappiamo sulla luce blu oggi (2020)

Immagine
Sono ormai una decina di anni che si parla della luce blu. Io stesso ci ho messo parecchio tempo a farmi una idea precisa in quanto arrivavano informazioni e studi di ogni tipo. Facciamo il punto della situazione. La luce blu è davvero così dannosa come ci hanno detto? No. O meglio. Non esistono studi che dimostrino che sia realmente dannosa . Per valutare se effettivamente la luce blu porti a sviluppare patologie retiniche, ci sarebbe bisogno di analisi decennali. Tale sforzo non è ancora stato fatto e gli unici studi che dimostrano la fototossicità sono in vitro, ovvero fatti in laboratorio, su cellule al di fuori del loro ambiente naturale. Possiamo quindi pensare che vi sia una fototossicità ma che venga contrastata, almeno in una retina sana, da processi protettivi, conservativi e rigenerativi naturali . Può alterare il ciclo sonno/veglia? Diversi studi hanno dimostrato come la luce blu possa disturbare il sonno. Pare infatti che il sistema visivo sia complice nella regolazione d

Perché comprare occhiali graduati on-line é una scelta pericolosa.

Immagine
Graduati non credo sia una terminologia corretta, ma é di uso popolare. Sarebbe piú corretto definirli "secondo prescrizione" o "le cui lenti hanno effetto correttivo". Stiamo parlando degli occhiali dotati di diottrie. Personalmente non compro nulla da indossare senza prima aver provato la misura o, nel caso degli occhiali, senza aver visto come mi stanno sul viso. Ma non tutti sono come me. E il mio appello va a voi, che comprate occhiali graduati, spargendo i vostri dati personali in internet. Dove sta il problema maggiore? Risposta semplice: nelle centrature. In realtá i problemi sono anche nel fatto che spesso non si sa che lenti vengano installate, come vengano fatti i trattamenti ecc. Si annullano i rapporti sociali tra le persone e il venditore "migliore" diventa quello piú efficiente dal punto di vista del marketing (con richiami continui, e-mail e marketing) e non piú umano (fatto di rapporti tra le persone). Un po'

3 diottrie di addizione indicano che qualcosa non quadra

Immagine
Perché 3 diottrie? Cosa significa addizione? Cosa non dovrebbe quadrare? Se vi state facendo queste domande oggi avrete le risposte. Addizione, questa sconosciuta. Non parleremo di operazioni matematiche (anche se ce le metteremo dentro). In campo ottico l'addizione é un numero che va aggiunto al valore misurato da lontano per poter veder bene da vicino. Tutti abbiamo un valore di addizione. Nei bambini, in assenza di anomalie della visione, il valore é zero in quanto il loro sistema accomodativo permette di variare facilmente e notevolmente la focalizzazione da lontano e da vicino. Quando i bambini crescono il sistema accomodativo perde di elasticitá; raggiunti circa i 45 anni il sistema visivo, che per focalizzare a 40 cm deve impiegare +2,50 diottrie, non riesce piú a metterle in gioco. Nota: la cosa in realtá non é cosí semplice in quanto l'accomodazione é un processo che coinvolge anche la convergenza e la midriasi pupillare (triade accomodativa

Annuncio di servizio

Immagine
Ultimamente il blog ha molte visite: mensilmente tra 25.000 e 30.000. Ad oggi, 19/11/2020, ci sono 1.909 commenti e 254 articoli pubblicati. Alcuni di questi articoli sono piú commentati di altri. Ultimamente mi sono visto costretto a cancellare uno di questi commenti in quanto l'autore (anonimo) esprimeva il suo parere su una ditta ed esprimeva un giudizio personale sul proprietario di quest'ultima. Tale commento poteva essere considerato diffamazione. Sono molto dispiaciuto nel dover eliminare un commento in quanto credo nella libertá di esprimere un parere o fare domande; invito pertanto a seguire alcune regole di buon senso: Evitate di fare attacchi personali. Vietate le offese o minacce di alcun tipo e verso chiunque No a razzismo, sessismo e omofobia Evitare diffamazione o elementi non verificabili Io mi impegno ad eliminare eventuali commenti che violano le regole sopra descritte. A tal proposito invito a indicare commenti che mi possano essere sfuggiti o a cui non ho d

Quello che fino ad oggi vi hanno nascosto sugli occhiali stenopeici

Immagine
Fino ad oggi il mio parere era semplicemente dubbioso a riguardo. Conoscevo il prodotto e il concetto di funzionamento del foro stenopeico e sapevo sia dei pro che dei contro. Pensavo fosse una "cagata", non pericolosa per la salute degli occhi e mai avrei immaginato ció che ho scoperto cercando articoli scientifici che trattassero l'argomento.   Per chiunque non avesse la pazienza di leggere tutto vi anticipo: sono una bufala e non servono a far riposare la vista; risultano essere invece fonte di problemi! Un ringraziamento speciale al lettore che mi ha chiesto se, durante un nuovo lockdown, questi occhiali per suo figlio avrebbero portato giovamento. La risposta é un secco NO. Cosa promettono Googlando rapidamente leggo un po'di tutto. Da "sono una valida e naturale alternativa all'uso delle lenti graduate" a "attivatori oculari plurifunzionali". Ma la cosa che mi ha fatto gelare il sangue, in particolar modo alla luce delle ricerche che mi

Halloween 2020. Cosa potrebbe mai andare storto?

Immagine
Come ogni anno faccio il solito appello: attenzione alle lenti a contatto ad Halloween! Non intendo far polemiche tipo "non é una festa italiana" o simili. Sinceramente non é un argomento da discutere in questo blog! Il mio interesse é sensibilizzare le persone riguardo la propria salute visiva.... In questo caso specifico parliamo di lenti a contatto cosmetiche e come prevenire i problemi (ed eventuali, noiose, visite al pronto soccorso il 31 Ottobre). Perché proprio ad Halloween? É uno dei periodi dell'anno in cui si registra un aumento di congiuntiviti e cheratiti dovute ad un errato uso delle lenti a contatto cosmetiche; giá da qualche anno vengono emessi comunicati che esortano a fare attenzione e ad affidarsi a personale competente nella gestione delle lenti a contatto.   I rischi É doveroso ricordare che le lenti a contatto sono dispositivi medici che interagiscono direttamente con l'occhio , la lacrima e le palpebre. Tali interazioni comportano dei rischi l

i problemi di una eccessiva rigiditá

Immagine
La maggior parte dei problemi che un ottico deve affrontare sono legati alle abitudini (spesso poco virtuose) delle persone. Abitudini protratte per tanto tempo da divenire consolidate, fisse e rigide; tanto rigide da non consentire alcuna variazione. Ma di quali variazioni stiamo parlando? I concetti di base Prima di parlare degli occhiali, per capire meglio la questione, dobbiamo fare un passo indietro: considerare che il sistema visivo fa parte di un sistema piú complesso e che lavora in equilibrio con altri sottosistemi. La somma totale di tutti questi sistemi é l'essere umano preso nel suo insieme. Gli occhi infatti forniscono informazioni al cervello su come siamo posizionati nello spazio; il solo guardare l'orizzonte fornisce informazioni su dove sia il cielo e il terreno, il sopra e il sotto. In piedi a occhi chiusi oscilliamo, ad occhi aperti siamo piú stabili. Gli occhi contribuiscono non solo a decifrare cio che ci circonda ma permettono un migliore orientamento nell

Occhiali smart, Luxottica e Facebook.

Immagine
Di recente Mark Zuckemberg ha stretto accordi con Essilux. Pare che i prossimi occhiali smart saranno prodotti da Luxottica per Facebook . E da buon fan della tecnologia e operatore del settore ottico ci metto il naso. I precedenti flop Non sono una vera e propria novitá: In passato ci aveva provato google a costrure degli occhiali smart. Ricortate i Google Glasses? Quelli composti da una grossa asta con un display e telecamera. In effetti erano piú "smart" che "glass"; il progetto non é stato abbandonato ed ora ne esistono delle versioni in grado di supportare la presenza di lenti da vista . Il design che ricorda i visori dei guerrieri saiyan ed il costo elevato non ne hanno favorito la diffusione, ma ció che li frenó fu altro: la presenza di una videocamera. Videocamera che l'utente poteva attivare in qualunque momento e che quindi rappresentava un rischio per la privacy . Successivi tentativi furono fatti da Zungle che propose degli occhiali in grado di tra

Non si smette mai di imparare: 1,74 colorabili!

Immagine
É proprio vero: Non si smette mai di imparare. Ieri é venuto a trovarmi una persona che ha letto il blog.... il primo da Vicenza! Nota: Ho aperto il blog nel 2012, ci sono persone arrivate da Padova, da Verona e da Mantova. Un sacco di domande arrivano da Milano e Roma... Ma questa é la prima persona di Vicenza... proprio strano questo 2020! Questa persona mi ha fatto notare che le sue lenti 1,74 erano colorate. Ero incredulo: Io ero convinto non fossero colorabili. Del resto un tempo non apparivano nei listini e i rappresentanti affermavano che fossero materiali problematici per questo genere di trattamento. Spinto dalla curiositá e dalla necessitá di informarmi sono andato a cercare nei listini aggiornati e sono rimasto sorpreso: un tempo le lenti infrangibili ad altissimo indice refrattivo non erano colorabili, ora lo sono. Riassumo qua le mie osservazioni riguardo i listini di cui dispongo: Non mi pare che zeiss abbia la possibilitá di colorare le lenti 1,74 Essilor lo fa, ma esclu

Raggi UV e Covid-19

Immagine
Non sono laureato in fisica o in medicina... ma qualcosina, come ottico e optometrista, l'ho studiata pure io. Anche perché con la luce ci lavoro! Premessa: Per capire cosa sono gli UV dobbiamo capire cosa sia la luce. La luce é energia; piú precisamente onde elettromagnetiche. Una parte di queste onde possiamo percepirla tramite gli occhi e prende il nome di "spettro elettromagnetico visibile e corrisponde (sembra superfluo e rindondante dirlo) a ció che vediamo. Al di fuori del visibile c'é la parte non visibile. Le lunghezze d'onda piú ampie sono infrarossi e onde radio e pare non abbiano grandi effetti sugli esseri viventi. Le lunghezze d'onda piú corte sono invece cariche di energia e corrispondono ad ultravioletti, raggi x e raggi gamma. Per fortuna sulla terra non arrivano i raggi gamma... ma un po'di ultravioletti si. Per la precisione UVA e una porzione di UVB. Effetti dei raggi UV É risaputo che i raggi UVC alerano DNA e RNA. Lo alterano tanto da esse

Le lenti progressive freeform sono migliori?

La risposta alla domanda del titolo, se valutiamo le statistiche e i grand i numeri, é semplice: si. Ma chi legge il blog da tempo sa che non mi accontento di dare risposte semplici. In cosa sono meglio le lenti di ultima genereazione? Tenendo ben presente il teorema di Minkwitz, sappiamo che il canale di progressione ha una "strettoia" nel campo visivo deputato alle medie distanze. Sappiamo anche cosa regola la forma questo imbuto: non possiamo allargarlo ma con le nuove tecnologie possiamo scegliere dove spostarlo , creando, ad esempio, lenti dedicate alla guida in cui le distorsioni sono concentrate nella parte bassa del campo visivo invece che nella zona intermedia (usata per guardare il cruscotto). Inoltre abbiamo un maggiore controllo su cosa succede nel campo visivo periferico. Ma cosa succede al di fuori del canale di progressione? Ci sono le aberrazioni; sembra una parola proprio brutta, ma indica solo la differenza tra l'immagine reale e quella vista attraverso

Profonditá di campo.

Immagine
Che cos'é la profonditá di campo? Da cosa dipende? Come la sfrutta il nostro occhio? Come cambia la visione al variare della luce? Il seguente video dovrebbe potervi fornire le risposte.

Perché i controlli optometrici dovranno essere brevi in questo periodo? (COVID-19)

Immagine
Nota: Credo sia il titolo piú lungo che abbia mai scritto... Nel precedente post ho dato alcune indicazioni sulle visite optometriche . valutare lo stato di effettiva necessitá mantenere il piú possibile il distanziamento pulizia delle mani (con o senza guanti) usare sempre dispositivi di protezione adeguati ridurre al minimo la permanenza in un ambienti chiusi In questo post vorrei concentrarmi sull'ultimo punto. Non si tratta di qualcosa di richiesto esplicitamente dai decreti ma dettato dal buon senso al fine di ridurre piu possibile i rischi sia per le pazienti che per i professionisti . Cosa sappiamo immagine presa da questo articolo Sappiamo che la trasmissione del Covid-19 avviene tramite droplet (diretto) e tramite il contatto con superfici contaminate (indiretto) . E queste sono ormai delle certezze. Paragoni con la MERS e SARS indicano che la carica virale necessaria al contagio potrebbe essere  di un migliaio di particelle attive (viro

visite optometriche ai tempi del coronavirus

Immagine
Siamo nella fase 2: Non dovrebbe cambiare molto rispetto alla fase uno... tuttavia noto che molte persone cercano ogni scusa per uscire e vedo molti ragazzi incontrarsi; qualcuno indossa correttamente la mascherina, qualcuno la porta sul mento o col naso di fuori. Le distanze di sicurezza non vengono sempre rispettate, soprattutto dai piú giovani, evidentemente stanchi di questa situazione. Ma non é compito mio giudicare i comportamenti altrui; al massimo poss o invitare alla massima cautela e fare del mio meglio per dare il buon esempio . Oggi vorrei affrontare l'argomento delle visite optometriche. Cosa richiedono i decreti? Prima di tutto cerchiamo di fare chiarezza sugli obblighi che abbiamo come cittadini responsabili . Stando alle imposizioni statali siamo tutti tenuti a: uscire solo per comprovata necessitá indossare la mascherina se si esce di casa mantenere una distanza di un metro dalle altre persone accedere ai negozi in numero limitato (sotto i 40 m

Effetti della quarantena (lockdown) sul sistema visivo

Immagine
A riguardo sto preparando un video.... ma devo ancora girarlo e montarlo. Nel frattempo vi scrivo le considerazioni che ho fatto come optometrista. Che effetti avrá la quarantena sul nostro sistema visivo? Probabilmente ne usciremo tutti un po' piú miopi. Di quanto? Sará reversibile? Quanto non possiamo saperlo a priori: dipende da molti fattori, soggettivi e ambientali. E molto probabile probabilmente che l'effetto sará reversibile. Ma andiamo con ordine Perché dovremmo diventare tutti piú miopi? Ci sono degli studi che riportano condizioni similari alla quarantena. Sappiamo giá che la scolarizzazione e l'industrializzazione sono strettamente correlati ad un aumento dei casi di miopia . Questo dovuto al fatto che si passa molto tempo con gli occhi concentrati su una visione prossimale, protratta in luoghi chiusi e spesso mal illuminati. Non a caso la prima cosa che si consiglia nell'igiene visiva é quella di fare frequenti pause e guarda

Gli occhiali ai tempi del Coronavirus (COVID-19)

Immagine
Gli occhiali da vista proteggono o rappresentano un rischio con il Coronavirus (o i virus in generale)? Sappiamo che il dotto lacrimale comunica con il naso e quindi é una via di accesso per i virus al sistema respiratorio. É il motivo per cui vi dicono di non toccarvi il viso (nello specifico occhi e bocca). Ora ragioniamo su come gli occhiali da vista possono interagire con il virus. Gli occhiali proteggono? Gli occhiali indossati da questa ragazza potrebbero non proteggere abbastanza C'é chi afferma di si e chi sostiene di no. La veritá é che dipende dal tipo di occhiale. Gli occhiali protettivi studiati per queste situazioni sono piú simili a maschere da sub e con una ridottissima areazione per proteggere sia da droplet (goccioline di saliva) che da aerosol (particelle in sospensione). Proteggono? Si. E vanno utilizzati dagli operatori sanitari per potersi avvicinare ai pazienti in sicurezza, anche se presentano sintomi. E gli occhiali da vista? No. Non a