Regali di Natale 2019 - REPRISE

Si, pensavo che il precedente articolo sui regali di natale sarebbe stato l'ultimo dell'anno...

Invece rieccomi qua a parlare di regali di Natale.
Probabilmente avrete gia acquistato e impacchettato tutto ma vorrei fare comunque alcune valutazioni con voi.
Questa volta peró non prenderó in considerazione le idee regalo che potreste trovare dall'ottico... 
Vorrei infatti parlare dialcuni regali e di come possono interagire con la vista.

Per i piú piccini

I mattoncini Lego vanno sempre bene a qualunque etá!
Sotto i 3 anni c'é il duplo: mattoncini di grosse dimensioni che possono toccare, lanciare, mettere in bocca in sicurezza. Il sistema visivo é ben stimolato dalle forme ampie e dai colori accesi. Crescendo il bambino imparerá ad incastrarli assieme e a formare strutture sempre piú complesse. Questi giochi aiutano la comprensione dello spazio che li circonda sia attraverso il tatto che la vista.

Crescendo i bambini diventano sempre piú esigenti richiedendo forme sempre piú complesse e stimolanti. Lego fornisce linee per tutte le etá... anche la ricerca del pezzo nella scatola richiede buone abilitá visive: vanno interpretate le istruzioni (bidimensionali) e ricercato il pezzo (tridimensionale) che andrá poi posizionato correttamente! Per un adulto puó sembrare banale ma sono operazioni piuttosto complesse che implicano e stimolano diverse capacitá interpretative e cognitive.

Voglia di libertá

Una bicicletta rappresenta un ottimo regalo... anche monopattini, pattini o qualunque altra cosa implichi il gioco all'aperto, faranno bene alla vista. Meglio invece evitare tablet o videogames portatili! Il sistema visivo umano é infatti progettato per vedere da distante con l'opzione di focalizzare da vicino: mentre le attivitá all'aperto stimolano a guardare distante e a sfruttare il campo visivo periferico, i dispositivi elettronici focalizzano la visione prossimale, stimolando i processi di miopizzazione.
Qualunque cosa che spinga i ragazzi ad uscire dalle mura di casa, a muoversi e socializzare, fa bene anche alla vista!

Adolescenti

Sono i piú difficili da accontentare. Anche in questo caso meglio distrarli dall'ormai onnipresente cellulare. I videogames possono aiutare ma meglio evitare quelli al PC, spesso usati a brevi distanze (40/60 cm).
Piuttosto optate per console che proiettino sul televisore del salotto, mediamente posto ad una distanza maggiore di un monitor da PC e dove potete controllare cosa fanno e quanto giocano.
Un'altra opzione é la realtá virtuale: i dispositivi per playstation si trovano a meno di 250 euro: attenti peró a regolare correttamente la distanza interpupillare! Con la realtá virtuale il sistema visivo é stimolato a focalizzare da distante. Alcuni stimoli visivi potrebbero dare nausea o vertigini (simili al mal d'auto); sono attenuabili con un po' di allenamento o con alcuni stratagemmi. É decisamente piú salutare l'attivitá sportiva... ma nei giorni di pioggia una partita a Beat Saber eviterá di lasciarli sdraiati sul divano a guardare Netflix ;-)

Adulti

Un buon libro o un gioco da tavolo da usare in famiglia o con gli amici puó risolvere molti dubbi.

Visivamente parlando richiede focalizzazione a media distanza e da vicino: in presenza di presbiopia potrete sfruttare occhiali con le lenti progressive o occupazionali (job, office, digital, ecc) per avere sotto controllo la plancia, le vostre carte e gli altri giocatori.

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