Guarire dalla miopia
Alcuni siti, gruppi, libri e metodi millantano la possibilitá di poter guarire dalla miopia.
Ma si puó davvero guarire dalla miopia?
Cosa é la miopia
Innanzitutto dobbiamo sapere con cosa abbiamo a che fare.
La miopia in se non é una malattia; definisce solo che le immagini vengono focalizzate prima di raggiungere la retina.
Ci sono inoltre diversi classificazioni di miopia:
- assiale, quindi causata dal fatto che abbiamo un occhio piú lungo del necessario
- refrattiva, dovuta ad un diverso indice refrattivo o curvatura dei mezzi ottici
- accomodativa, generata da una contrazione del muscolo ciliare (pseudomiopia)
Quindi la miopia, se non causata da una patologia vera e propria, non é una malattia ne una deformazione. É piú simile ad un parametro come puó essere la statura. Il fatto che sia presente in tutti i paesi industrializzati e scolarizzati ci indica che possa essere considerato un adattamento del sistema visivo alla continua visione prossimale.
Un punto di vista diverso.
Non si tratta di vera e propria evoluzione, ma di piccoli adattamenti legati allo stile di vita.
Nel medio evo la statura media di un adulto era di 1 metro e 50 cm con una aspettativa di vita di 40 anni. Lo stile di vita piú salutare e l'accesso ad una alimentazione piú ricca e nutriente hanno fatto si che sia l'altezza che l'aspettativa di vita media aumentassero.
Proviamo a considerare la miopia come la statura: entrambe sono, in un certo senso, frutto dello stile di vita moderno.
Direste che essere bassi é una malattia? Potrebbe mettere in difficoltá nel caso si dovesse afferrare qualcosa su uno scaffale alto ma non la considerereste come una patologia; sarebbe una delle caratteristiche fisiche di quella persona. Lo stesso discorso vale per essere troppo alti: una persona di due metri si potrebbe trovare scomoda a bordo di un coupé ma non la considerereste una malattia.
Smettiamola di definire la miopia "malattia".
Smettiamola di dire "guarire" dalla miopia (il titolo é un po' clickbait lo ammetto).
Correggere la miopia
Quello che possiamo fare é correggere la visione sfocata derivata dalla miopia.
- con occhiali
- lenti a contatto
- chirurgia
É possibile anche cercare di limitare la crescita della miopia
- con l'ortocheratologia
- lenti a contatto per il controllo della miopia
- lenti oftalmiche per il controllo della miopia (questa é una novitá)
- lenti multifocali (che hanno una efficacia limitata)
- terapie con farmaci ciclopegici a basso dosaggio
É bene considerare tutte le possibilitá.
Se torniamo al paragone con la statura gli occhiali aiutano un miope a vedere nitidamente da distante quanto una scarpa con suola spessa aiuta una persona di bassa statura ad essere piú alta.
La chirurgia rappresenterebbe invece un intervento chirurgico di allungamento delle gambe.
Libri e metodi
Come possono dunque degli esercizi risolvere la miopia?
Non lo fanno. E non sono io a dirlo. Lo dicono diversi studi scientifici (qui, quo e qua); studi ripetibili e controllati.
Tali studi dimostrano che l'unica cosa su cui possano agire queste pratiche é l'accomodazione e l'effetto placebo.
L'accomodazione é il processo che permette ad una persona emmetrope (che vede bene da lontano) di mettere a fuoco le immagini poste vicino. Nel caso in cui il sistema accomodativo venga attivato anche nella visione da distante, alcuni di questi esercizi potrebbero aiutare (ad esempio in presenza di una exoforia non supportata pienamente dalle riserve fusionali).
A tal proposito, piuttosto che optare per esercizi generici, sarebbe opportuno fare una valutazione optometrica e una oculistica per verificare cosa stia mettendo i bastoni tra le ruote. Solo sapendo con cosa abbiamo a che fare sviluppare una strategia per gestire il problema.
Ho 45 anni , mai portato occhiali da vista, ma ora ho una leggera difficoltà nella visione del dettaglio tipo da lontano quando guardo scritte in TV un po' piccole e da vicino devo leggermente allontanare ad esempio lo schermo del cellulare,con vista Oculistica(presso studio Oculistico) mi è stato prescritto occhiali da portare all'occorrenza con me da lontano od:sf0 cyl-0,50 ax180 os:sf0 cyl-0,50 ax180(quindi solo astigmatismo) mentre da vicino od:sf+0,50 cyl+0,50 ax90 ed os:sf+050 cyl+0,50 ax90, secondo lei è necessario procedere all'utilizzo di lenti correttive o lascio stare così per il momento e poi magari quando la difficoltà aumentare procedo a nuova visita ed occhiali? grazie mille per la sua attenzione
RispondiEliminasi tratta di un leggero astigmatismo secondo regola. Probabilmente la correzione migliora qualcosa ma non completamente.
EliminaIn generale tale astigmatismo ha origini corneali ed é bilanciato da un astigmatismo interno generato dal cristallino.
Di solito con l'avanzare dell'etá (e l'arrivo della presbiopia) l'astigmatismo interno supera quello prodotto dalla cornea: ne risulterebbe -0,50 x90
In questo caso é -0,50 x180. Non escludo che in futuro possa quindi variare. e diventare zero. (non ho i dati corneali e non so come sia stato fatto il controllo, quindi mi baso su quello che é statisticamente piú probabile)
Stando ai dati rilevati.
La correzione migliorerebbe la visione ad una distanza di 4 metri o superiore.
Con tale correzione avvicinando il bersaglio il sistema visivo dovrebbe reggere fino a circa 70 cm. Al di sotto di tale distanza diventa necessario usare gli occhiali da vicino.
Io le suggerirei di usarli.
Soprattutto da vicino. Qualcuno le dirá che tenendo duro la presbiopia ritarderá... si, ritarderá, ma poi arriva comunque! A tal proposito non ha molto senso sforzarsi per nulla.
L'ideale secondo me é approcciare un occhiale "office" (job, degressivo o occupazionale; hanno 1000 nomi diversi) in quanto permette di avere una visione nitida da vicino e la corretta diottria anche a distanze intermedie.
Per la guida l'occhiale le permetterá di avere qualche dettaglio in piú... ma la vera domanda é: quanti decimi vede senza gli occhiali? e con gli occhiali?
Nella visita oculistica e riportato che colla visus corretto ho 10/10 ma non parla assolutamente di visus senza correzione ma credo che sia leggermente differente forse un 9/10 al max 8/10 oltre ai dati che le ho indicato sulla prescrizione classica poi su un altro foglio diciamo il referto c'è scritto cristallino in sede e trasparente congiuntiva e cornea sane, pressione oculare 18/17 mmhg, fondo oculare: disco ottico e macula sani poi AVcc:10/10 cyl-0,50 180° poi add.p.v.+1 Poi diciamo che effettivamente da lontano al momento riesco forse a farne a meno anche quando guido ma sicuramente credo che debba prestare un po' più di attenzione da vicino. Lei da vicino che gradazione mi consiglia di fare?
EliminaQuella dei decimi era una domanda retorica... Non esigeva una risposta 😅
EliminaA volte succede che anche senza correzione si vedono 10/10.
Ad ogni modo. Che gradazione consiglio da vicino? Senza fare un controllo non so dirle cosa consiglierei! Quindi consiglio quella indicata da chi le ha controllato la vista.
Come detto precedentemente, mi sento però di consigliare l'uso di una lente occupazionale (sul perché sto scrivendo un articolo in questi giorni)
Grazie mille per il tempo dedicatomi
RispondiEliminaSalve, sono affetto da miopia elevata (od -9 e os -8) con astigmatismo. La miopia mi è gradualmente peggiorata , anche dopo i 40 anni ho continuato a perdere circa un paio di diottrie (oggi ho 47 anni). Attualmente uso delle lenti monofocali Hoya 1.74. Probabilmente in futuro dovrò passare alle progressive in quanto vedo male da vicino con queste lenti. Vorrei però migliorare l'effetto estetico delle lenti troppo spesse, che già così è comunque ottimizzato ad un buon livello, ma vorrei capire se si riesce a fare di meglio. C'è modo di ridurre lo spessore delle lenti, passando ad esempio alle lantanio 1.9 ? L'eventuale passaggio alle progressive appesantirebbe ulteriormente lo spessore ? Cosa mi consiglia. Grazie
RispondiEliminaIl lantanio 1,900 risulterebbe piú sottile solo se con geometria asferica. Da considerare anche il fatto che la lente peserebbe il doppio (vedi peso specifico del vetro).
EliminaPer fare di meglio? attenzione a forma e dimensioni della lente (se non è stata giá considerata).
Sarebbe interessante capire perché la miopia stia continuando ad aumentare anche dopo i 40. Una umento assiale? Diabete o farmaci che alterano i mezzi refrattivi? una accomodazione eccessiva? (in questo caso, vista l' etá dovrebbe diminuire)
Ho parlato con un pò di ottici, ma nessuno consiglia lantanio 1,80 oppure 1,90, il massimo a cui arrivano sono 1,74. Ma come mai ??Parlano tutti effettivamente di aumento del peso delle lenti e della facilità di rottura...la mia impressione è che questa lente richieda più lavoro specializzato, che magari molti ottici non sanno più fare. Trattare una lente organica o minerale evidentemente richiede abilità diverse e non sempre a disposizione. Se io volessi insistere mi consiglia di andare in una catena di ottica oppure un piccolo ottico ??
EliminaPer quanto riguarda il peggioramento della vista non saprei...qualche anno fa ho avuto un distacco del vitreo che mi crea non pochi problemi da un occhio...non ho patologie particolari. L'oculista sostiene che dipende dalla variabilità tipica delle miopie elevate...
Parlano tutti di aumento del peso e di facilitá di rottura perché aumenta il peso ed é piú facile che si rompa... in particolare le lenti negative sono molto sottili al centro ed in caso di impatto é molto facile che si formino spaccature proprio nel centro ottico.
EliminaPersonalmente non ritengo che il vetro sia piú o meno difficile da gestire delle lenti infrangibili... é solo piú rigido.
Riguardo il distacco del vitreo: nelle miopie elevate é frequente ma parrebbe meno rischioso: Infatti avviene tutto in una volta. Nelle miopie medie é un continuo tira e molla tra retina e vitreo e la retina ne risulta piú stressata (questo mi disse un oculista una decina di anni fa... non so se ci siano studi a riguardo; non ho approfondito perçhe esula dal mio capo d'azione: l'optometria)
Ma non capisco come mai non vengono proposte, ho dovuto insistere per capire se ne hanno disponibilità ma ho notato molto freddezza sull'argomento. Sinceramente non mi va di essere io ad insistere su un prodotto, però se l'obiettivo e migliorare l'aspetto estetico e lo spessore delle lenti, questa è una soluzione valida oppure no ? Perchè se ottengo solo gli aspetti negativi (peso e frangibilità) e poi magari l'effetto estetico migliora di poco, allora meglio essere chiari e lasciare stare. Lei ad esempio le propone in casi del genere con miopie elevate ? Grazie
EliminaPossono esserci diversi motivi legati non solo al peso ma anche alla resa estetica. Come accennato diverse volte sono pochi i produttori di lenti in vetro asferiche! Una lente asferica riduce l'effetto di rimpicciolimento delle immagini e quindi gli occhi sembrano un po' meno piccoli dietro alla lente.
EliminaCome spessore ritengo che siano alla pari. In un caso per l'indice nell'altro per la geometria.
In casi del genere? oggi ho tagliato e installato una coppia di tokai biasfericheda -17D con prisma 5DP base esterna.
Sono grosse ma lo spessore lo si nota solo di lato.
Riducono le dimensioni degli occhi... ma meno rispetto alla controparte sferica.
ottima la trasparenza e proteggono dagli UV.
Tuttavia se uno vivesse in zone di mare pterei per il vetro... almeno per gli occhiali che usa in spiaggia! Giusto per non distruggere le lenti in 6 mesi.
Nei giorni scorsi sono ho parlato con un ottico che fa parte di un brand diffuso di negozi di ottica. Per scelta trattano poco il vetro, e non trattano il lantanio ultrasottile...Mi segnalano però alcune soluzioni alternative, tipo una marca di lenti organiche che fanno effetto come se fosse lantanio 1.80. Oppure un'altra marca che "colora" di scuro i cerchi laterali delle lenti, per ridurre l'effetto spessore della lente laterale...
EliminaSono soluzioni valide ? C'è qualche altra tecnologia nuova su cui i produttori di lenti stanno lavorando ?
Mah. Non mi sembra che dica nulla di diverso da quel che dico io: una 1.74 asferica è paragonabile come spessori ad una lente in vetro ad alto indice 1.80...
Eliminariguardo la colorazione del bordo sono perplesso. Nascondono perchè mimetizzano lo spessore a vista della lente con il colore della montatura? Rimarrebbero i cerchi dovuti alla riflessione interna...
Per me la "ricetta" estetica migliore è: lente asferica ad alto indice refrattivo e montatura contenuta, ben centrata e che non stia troppo distante dagli occhi.
Che io sappia non ci sono nuove tecnologie a riguardo. Si sta lavorando piú sulla prevenzione e il controllo della progressione miopica (e anche qua ci sarebbe molto di cui parlare)
Per quanto riguarda prevenzione e controllo della progressione miopica....argomento molto interessante e poco affrontato. A parte in questo blog per il resto se ne parla poco.
EliminaGli oculisti (magari non tutti per carità...) fanno visite da "ragionieri", si limitano a misurare la vista e controllare il fondo dell'occhio...ma non c'è mai un suggerimento per prevenire il peggioramento della vista, sembra quasi che non esista niente...le uniche soluzioni sono occhiali oppure chirurgia refrattiva...le visite sono le stesse che si facevano negli anni '80, chiaramente con strumentazioni più sofisticate..
Un tema importante riguarda anche i bambini. Io per esempio, avendo un difetto importante, vorrei fare prevenzione per mia figlia. So che esistono delle terapie a base di tropina che vengono date ai bambini piccoli, ma non sono un medico e mi aspetterei un ruolo più proattivo da parte degli oculisti. Quali sono gli aspetti di prevenzione su cui si sta lavorando principalmente ?
Hai praticamente giá detto tutto.
EliminaDal punto di vista della prevenzione dell'avanzamento miopico ho percepito piú interesse dagli optometristi. Solo di recente sembra che anche gli oculisti siano piú informati (forse grazie ad una campagna capillare fatta da hoya per piazzare le MiyoSmart?)
Ma non é bene fare di un'erba un fascio. Quindi non dico nulla.
É importante agire tempestivamente: ad esempio, se un bambino di 5 anni risulta miope qualcosa non va (mi aspetto che sia ipermetrope a quell'etá).
Agire con cosa? Atropina a basso dosaggio, ortocheratologia, lenti a contatto per il controllo della progressione miopica (mylo della mark'ennovy). Purtroppo le lenti a contatto vengono spesso sconsigliate perché si ritiene che il bambino o i genitori non siano in grado di gestirle; tuttavia vengono spesso applicate anche a bambini che hanno problemi di vista importanti (es: intervento per cataratta congenita). Non vedo un limite di etá ma solo di volontá e responsabilizzazione.
In realtá sulla prevenzione si potrebbe dire che si lavora dai tempi della nascita dell'OEP (optometric extensive program 1935). Skeffinghton affermava che per ogni persona esiste sia una lente da lontano che una da vicino, anche in assenza di presbiopia. Diversi studi hanno dimostrato che la vita in spazi ristretti e poco illuminati porta alla miopizzazione.
Gli studi si sono evoluti e si é visto che anche la porzione periferica della retina ha un suo peso e puó stimolare l'avanzamento miopico. Come si é visto che l'atropina rende piú dura la sclera, frenando l'allungamento dell'occhio.
In linea teorica, giá seguendo le linee guida di igiene oculare si riesce a fare un po' di prevenzione.
Poi c'é la componente genetica (ereditarietá).... su cui non abbiamo nessun controllo.
Per fare una buona prevenzione é importante rivolgersi ai professionisti... confidando sul fatto che siano preparati (ps: io non mi sento mai abbastanza preparato)
Tornando al discorso sulle lenti sottili, mi sa dire quali marche fanno le lantanio 1.90 ? Così cerco di rivolgermi ad ottici che trattando queste marche...grazie
EliminaLe hanno:
EliminaOpto-in
Zeiss
Essilor
L'unico fornitore (tra quelli che ho) che non mi pare tratti il vetro é Seiko.
Mi pare che anche "Itallenti" e "Dai Optical" le tratti.
Salve! sono miope credo dalla nascita anche se ho indossato i miei primi occhiali a 5 anni. Sono arrivata a -14 sn e -15 dx.
RispondiEliminaHo già lenti infrangibili 1.74 e voglio rinnovare i miei occhiali nella speranza di usarli non solo in casa. Il mio ottico mi ha consigliato le tokai 1.76 fine edge biasferiche e ho scelto una montatura da 345 euro un po' più grandina del solito (sono stufa delle minilenti con miniocchi). Costo totale 1000 euro. Ha senso passare da 1.74 a 1.76 ad un costo tale?
La differenza di indice refrattivo é irrisoria.
EliminaQuello che potrebbe cambiare é la geometria della lente.
Passare da una sferica ad una biasferica puó aiutare a ridurre spessori e l'effetto di riduzione delle dimensioni degli occhi.
Tuttavia, come specificato piú volte, piú grande sará la lente e maggiori saranno gli spessori (dimensione montatura).
Piú distanti saranno le lenti dagli occhi e maggiore sará la variazione di dimensioni degli occhi deitro alla lente (calzata).
Con geometrie ed indici refrattivi si cerca di mitigare gli effetti che peró sono notevolmente "guidati" dalle diottrie stesse.
Ah. un altro cambiamento da considerare é che le tokai hanno mediamente una trasmittanza ed una resistenza maggiore dei trattamenti di superficie rispetto ad altri competitor: sono lenti di un certo costo ma anche di un certo livello!
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