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Gli ottici ai tempi del coronavirus - Aggiornamento

Avevo scritto un articolo... Alla sera del giorno stesso hanno esteso la quarantena a tutta l'Italia: siamo tutti in "Zona Rossa". Pochi giorni dopo il governo ha emanato un DPCM che invitava la chiusura di numerevoli attivitá. Perché queste misure? Veniva richiesto di stare a casa e muoversi solo per le emergenze... Nonostante questa richiesta le pasticcerie erano piene e la gente se ne usciva a fare shopping! Se vogliamo contenere la diffusione del virus dovremmo stare a casa  ed uscire solo in caso di REALE NECESSITÁ Ovvero se ci mancano cibo, medicinali o se dovessimo andare dal medico. A tal proposito si é deciso di chiudere molte attivitá commerciali non indispensabili. Speravo di potermi chiudere in casa, isolato e protetto... invece i negozi di ottica sono tra le attivitá ritenute utili e con il permesso di aprire. Io e molti miei colleghi abbiamo comunque deciso di chiudere, rendendoci disponibili per i soli casi di REALE NECESSITÁ Reale necessitá

Gli ottici ai tempi del coronavirus.

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Se lo conosci non ti uccide. Almeno cosí recitava una vecchia pubblicitá-progresso riguardo un altro famoso virus. Ma vale anche per questo virus. Io non sono un virologo e so solo qualcosa di chimica (é una delle materie che si studia a optometria). Devo peró conoscere modalitá di contagio per tutelare i miei clienti. I dati che riporto sono un riassunto di quello che hanno giá detto medici e fonti ufficiali. I coronavirus sono una famiglia di virus ben conosciuti: il raffreddore ne fa parte. Tra i membri di questa famiglia é stato scoperto nel 2019 una variante particolare che é stata chiamata COVID-19. Ed é lui il protagonista di quest´anno . Come proteggersi. Per sapere come proteggersi bisogna sapere come si diffonde: principalmente tramite la saliva. E non ne serve molta: bastano poche goccioline nebulizzate nell´aria! Per questo motivo chi sa di avere l´infezione dovrebbe indossare una mascherina: per proteggere gli altri. É importante ridurre i cont

Bloccare la miopia. Aggiornamento 2020

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A riguardo scrissi un articolo con delle considerazioni personali (diedi dei voti ai trattamenti). Alla luce di recenti corsi di aggiornamento e nuove nozioni apprese trovo necessario correggere alcune affermazioni . Vorrei sottolineare che tutte le pratiche per il controllo della miopia hanno funzione di ridurne l'avanzamento e non sempre sono in grado di bloccarne completamente l'avanzamento. Premessa: perché diventiamo miopi? Nasciamo tutti ipermetropi (salvo situazioni patologiche l'occhio nasce "corto" e con focalizzazione oltre alla retina) e vari processi stimolano l'occhio a crescere . Il problema della miopia é che l'occhio continua a crescere! Non riceve nessun segnale di stop . Il segnale principale di arresto della crescita é il defocus periferico miopico: ovvero visione focalizzata da lontano e un leggera sfocatura per proiezione delle immagini davanti alla zona periferica della retina. Le cause sono multifattoriali , ma

I danni del fai da te.

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Non parleremo di falegnameria e bricolage. Parlo del fai da te riguardo alla vista:  la scelta delle lenti a contatto i premontati (quelli che trovate nelle edicole, negli autogrill o in farmacia) gli occhiali acquistati online. La scelta delle lenti a contatto Un ottico studia e fa pratica guidata prima di poter applicare delle lenti a contatto . Molti penseranno: "Cosa ci sará mai da studiare? La lente morbida si applica, basta trovare quella giusta". Purtroppo questo é un pensiero comune con cui il contattologo si trova a lottare quotidianamente. Prima di applicare le lenti si studiano le strutture anatomiche che interagiranno con la lente , cornea, congiuntiva, sclera, palpebre e lacrima. Solo una volta conosciuto il territorio su cui ci si muove si sceglie la lente e la si applica (nei corsi gli ottici si applicano le lenti a vicenda per fare pratica). Doo averla applicata la si valuta ed eventualmente si corregge il tiro! A questo punto devo peró

Prevenzione agli occhiali.

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Oggi vorrei fare una riflessione. Una riflessione che, almeno nella parte iniziale, definirei controtendenza rispetto al mio lavoro di "venditore di occhiali" . Viviamo in una societá che bada molto all'estetica. E non é un male ne una novitá. Le scelte estetiche, dall'abbigliamento all'atteggiamento, servono a darci una identitá sia come singoli che nell'ambito di un gruppo di appartenenza. Ad esempio un punk é identificabile facilmente come tale, ma conserva delle scelte individuali nell'acconciatura e in cosa indossa. In questo frangente, all'interno del nostro ambito sociale, badiamo molto a cio che consideriamo antiestetico e facciamo di tutto per nasconderlo... ma spesso non consideriamo cosa abbai causato questi inestetism i . Chi professa la vita sportiva e il mangiar sano potrebbe ad esempio (e ripeto che é solo un vago esempio) potrebbe detestare portare gli occhiali e vederli come una barriera tra se e il resto del mondo ; u

Utopia delle misurazioni visive assolute

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Ottobre é il mese della prevenzione. Molte persone quindi si recheranno presso i centri ottici chiedendo la classica visita gratuita. Piú volte nei commenti, persone che in un breve periodo hanno fatto diverse misurazioni, mi hanno chiesto quale fosse la misurazione giusta di quelle che erano state fatte. La risposta potrebbe essere: tutte e nessuna. Le misurazioni della vista assolute sono una utopia. Nel titolo ho inserito un paio di parole molto interessanti: utopia e assolute . Una utopia in quanto si cerca di separare le diverse abilitá visive analizzandole una ad una... ma ditemi: quand'é  che vi siete trovati, nella vita di tutti i giorni, ad osservare delle immagini in bianco e nero con luminositá e contrasti perfettamente controllati ? Mai. A meno che nella vita non facciate gli ottici. É un test per valutare l'acuitá visiva ed é importante nella valutazione di tutti gli elementi, ma rispecchia solo la misurazione di quella particolare caratteristica;

Quanto mi manca?

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Ottobre, mese della prevenzione. Si fanno parecchi controlli in questo mese: dalla vista ai denti. E proprio sulla vista una domanda, alla fine della visita, sorge spontanea: "Quanto mi manca? É una domanda semplice e diretta. La risposta non puó peró esserlo. Qualcuno parla di diottrie ed esclama: "mi manca un 3 diottrie!" Altri dicono: "mi hanno detto che mi mancano due decimi" Altri ancora sostengono: "le ho tutte! Sono miope e ipermetrope e presbite" Tutto ben confuso insomma! Frasi che purtroppo non indicano molto: riportano dati incompleti (le diottrie sono positive o negative?) informazioni imprecise (mancano decimi o ho quei decimi? Con o senza correzione?) conoscenze errate (o si é miopi o ipermetropi) Cercheró di fare chiarezza con qualche metafora e di espandere il concetto di visione oltre le solite diciture come decimi e diottrie.  Diottrie Le diottrie sono un po' come la statura, dove zero é un valore d

Ottobre, mese della prevenzione e controlli gratuiti

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Ottobre é il mese della prevenzione. Molti professionisti di diversi settori offrono controlli gratuiti. Il 10 Ottobre, giornata mondiale della vista, alcuni oculisti aderenti alla SOI offrono controlli gratuiti . Si parla di 30.000 visite gratuite (le visite non saranno fissate necessariamente il 10 ottobre e comunque fino a esaurimento delle disponibilità). Da questo link potrete trovare l'oculista piú vicino a voi. Non ho idea di come conteggeranno queste 30000 visite... Ma se avete fatto sempre fatto le visite dall'ottico optometrista e non vedete un medico oculista da parecchio tempo, potrebbe essere una buona occasione per rimediare . Vorrei sottolineare l'importanza della visita medica oculistica: ha una funzione preventiva e diagnostica . La prevenzione é importante perché vi sono parti dell'occhio che, se vengono danneggiate, non sono riparabili (ad esempio la retina). Va inoltre ricordato che, per quanta attenzione l'optometrista metta nei

Igiene visiva al lavoro

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Per Igiene visiva non si intende "lavarsi gli occhi spesso" ma utilizzarli in modo corretto. In una situazione ideale il sistema visivo vede bene sia oggetti distanti che vicini, é in grado di discriminare forme, colori, distanze. Buona parte delle abilitá visive vengono apprese e devono essere gestite in modo corretto . Il problema maggiore che il sistema visivo si trova ad affrontare é quello della osservazione da vicino. Documenti, computer, tablet e cellulari ci costringono a mettere a fuoco da vicino per periodi prolungati . É una delle facoltá dei nostri occhi ma lo sfruttamento eccessivo ne riduce l'efficienza. All'interno dell'occhio ci sono dei muscoli che muovono una lente. Questa lente si chiama cristallino: quando é disteso e rilassato vediamo da lontano, quando viene schiacciato, assumendo forma piú "panciuta" ci permette di vedere nitidamente gli oggetti vicini . Quando state 4 ore di fronte al pc mettete in gioco ci

Consigli per l'estate.

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Se tutto é andato per il meglio questo post verrá automaticamente pubblicato mentre mi prenderó qualche giorno di vacanza. Si tratta di qualche raccomandazione per tutti gli utenti che indossano occhiali e lenti a contatto. 5 regole per gli occhiali Sia che andiate al mare o in montagna, usate occhiali che garantiscano una protezione solare adeguata: il ridotto inquinamento, il riflesso dell'acqua o della sabbia e l'atmosfera piú sottile alle alte quote aumentano l'incidenza dei raggi UV Evitate le temperature elevate! Per temperature elevate non intendo i 40 gradi al sole, ma cose come lasciare gli occhiali in auto mentre la macchina rimane parcheggiata sotto il sole potrebbe danneggiare la montatura e sicuramente danneggerá i trattamenti di indurimento e antiriflesso delle lenti! La stessa cosa puó avvenire se lasciamo gli occhiali in una borsa o in una custodia sotto il sole: é importantissima l'aerazione. Anche sostare di fronte a un BBQ ci espone a vampa

Se "razzolo male" poi ne pagho le conseguenze.

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Quello che vi sto per raccontare non ha a che fare direttamente con l'ottica.  O forse si? Vi prego di leggere fino alla fine per capire il vero punto della situazione. Partiamo dal concetto espresso nel titolo: ho predicato bene e razzolato male . Predicare bene e razzolare male significa dire cose giuste ma fare cose sbagliate. Dico sempre che spendendo poco si ottiene poco... ma stavolta sono stato io a voler risparmiare e ne ho dovuto pagare le conseguenze : conseguenze negative e la necessitá di spendere ulteriormente per risolvere il problema. Nello specifico parliamo di corsa e scarpe. Il fatto: Circa un paio di mesi fa ho cominciato a correre , a giorni alterni, per cercare di rimettermi in forma . Un giorno vado a correre per 5km e il giorno successivo faccio 50 addominali, flessioni e squat. Compro le scarpe nuove da Decathlon (spendendo circa 15-20 euro), mi procuro uno smart band con gps e comincio l'allenamento. Dopo un mese comincio ad a

Realtá virtuale: Nintendo e Google hanno sbagliato tutto

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Nintendo e google hanno sbagliato tutto. Beh, non proprio tutto tutto. Solo quello che riguarda la realtá virtuale.   Al principio fu google con i cardboard! Bella l'idea. In effetti si tratta del modo piú economico per provare la realtá virtuale: basta un cellulare ed un supporto con le lenti (il cardboard, che in origine era fatto di cartone!). 10 per l'idea. 3 per l'esecuzione. Il VR kit della Nintendo e i Cardboard di Google sono decisamente imperfetti a causa di due problematiche: nessuna regolazione corretta della distanza interpupillare assenza di tracciatura della posizione Centratura Google Cardboard. Dovreste poter notare una somiglianza con il Nintendo Labo Tutti i dispositivi di realtá virtuale proiettano delle immagini leggermente differenti per ogni occhio: in questo modo si puó trasmettere la percezione di profonditá; é lo stesso concetto sfruttato dai cinema per le proiezioni delle pellicole in 3D. Tali immagini devono e