Dimmi che lente a contatto usi e ti dirò chi sei!

Purtroppo il titolo è completamente sbagliato.
In linea teorica sarebbe giusto. Ma solo in linea teorica!
Il fattoè che c'è una gran confusione sulle lenti a contatto... un po' colpa di utenti che si fanno autodiagnosi e si trovano le soluzioni da soli (e non sempre sono esatte).... un po' colpa di ottici e oculisti talvolta poco aperti alle novità (ma sono pochi per fortuna)

Ma cominciamo con un po' di storia:

-La prima lente a contatto della storia era di vetro! Non un gran materiale per lo scopo!
-In seguito sono arrivate le lenti rigide: costruite in PMMA (polimetametilacrilato. Conosciuto come Plexiglass!). Qualcuno le usa ancora... ma non sono comodissime ne permettono un buon passaggio di ossigeno.
-le lenti rigide-gas permeabili sono nate per ovviare ai problemi del PMMA. Fornendo una buona ossigenazione ed un maggiore comfort.
-successivamente sono arrivate le lenti a contatto morbide, accompagnate dalla falsa convinzione che per occhi secchi fosse utile avere una lente con alto contenuto di acqua. La struttura che le compone é un polimero denominato genericamente (idrogel). Nate come annuali si sono evolute sono diffuse le varianti a ricambio mensile, bisettimanale e giornaliero.
-attorno al 1999 (se non erro) sono apparse le prime lenti in silicone-idrogel, il cui materiale permette una buona ossigenazione, al pari di una lente gas-permeabile, ma con qualche problematica sul comfort (risolto con le tecnologie più recenti)

Com'é correlato tutto questo con l'utente finale? Ecco una breve analisi per farsi un'idea.

-Per attività sportive ed un uso sporadico la lente ideale é la comunissima lente giornaliera in idrogel: la uso quando serve e poi la butto! L'unica cosa a cui stare attenti é di applicarla con le mani pulite (sottolineo ancora una volta l'importanza di lavarsi le mani e asciugarle bene prima di maneggiare le lenti).

-Per un uso quotidiano conviene la lente a contatto mensile o bisettimanale. Richiede manutenzione quotidiana e non andrebbe portata più di 8 ore al giorno! Rispetto alla lente giornaliera ha un costo 3 volte più basso.

-qualora si usassero per più di 8 ore al giorno diventa quasi d'obbligo passare alle lenti in silicone-idrogel! Attualmente é l'unico materiale per lenti morbide che permette un buon ricambio di ossigeno! (Aprirò un capitolo a parte per spiegare l'importanza della respirazione zione della cornea). Esistono sia come mensili che come giornaliere. Costano un po' di più... ma la salute della cornea non é da sottovalutare.

-esiste un altro tipo di lente morbida: le lenti cosmetiche. Sono lenti colorate. Servono a cambiare il colore degli Occhi. Attualmente sono disponibili solo in idrogel.... e come idrogel devo ammettere che non sia tra i piú evoluti ne confortevoli.
In genere non le consiglio.

E la comodità in generale? Non ne parliamo?
Ci sono vari fattori da prendere in considerazione: dalla lacrimazione alla curvatura corneale. In genere, se la lente e' scomoda, e' colpa della lacrimazione. e come si ovvia a questi problemi? Con lacrime artificiali (monodose, mi raccomando!), una dieta corretta, un ambiente con la giusta umidita' ed eventualmente cambiando il tipo di materiale della lente (il silicone-idrogel assorbe meno acqua dell'idrogel tradizionale). Non fidatevi troppo delle pubblicità! Rischiano di essere ingannevoli! La lente giornaliera pubblicizzata come comoda da mattina a sera (di cui non posso fare il nome) non va portata da mattina a sera: al massimo 8 ore!

Questa é comunque solo una base da cui prendere spunto. É sempre bene consultarsi con ottici ed oculisti per trovare la lente più adatta alle proprie esigenze.

Commenti