Tempi moderni, miopi all'avanguardia

Niente Charlie Chaplin.
Per una questione di adattamento della specie umana, probabilmente, in un futuro forse non troppo lontano, diventeremo tutti miopi!

Cosa ci sta accadendo???

La miopia, come spiegato nel capitolo "Sono miope. Sono ipermetrope. Sono quello che sono!", è causata dalla messa a fuoco delle immagini anticipato rispetto al raggiungimento della retina.

Ma come siamo arrivati a questo? perchè si diventa miopi?
Semplificando molto si potrebbero definire tre casistiche:
-genetiche
-foriche
-comportamentali

Nelle miopie "genetiche" c'e' poco da fare. E' la "programmazione genetica" a comandare. Il nostro corpo e' programmato per costruirsi in un determinato modo e cosi' si struttura. Se nel codice genetico sta scritto che l'occhio va costruito con 10 diottrie di miopia allora il corpo lo farà crescere ed evolvere fino a 10 diottrie. Si dovrebbe agire sul codice genetico!

Nelle miopie "foriche" siamo di fronte, appunto, alle exoforie (prometto che aprirò un capitolo e metterò il link). In pratica l'occhio destro guarderebbe a destra e il sinistro a sinistra! Si vedrebbe doppio... ma il nostro cervello non sarebbe in grado di tollerarlo e tra i meccanismi che sfrutta per ovviare al problema col minimo sforzo c'è l'accomodazione (un altro capitolo da aprire e che linkerò appena fatto). In pratica sfrutto i meccanismi per la messa a fuco da vicino per raddrizzare gli occhi... mascherandosi... inducendo una finta miopia!

E adesso parliamo di evoluzione! Nuovi miopi! Centra la genetica! Centrano i tempi moderni!
Possiamo affermare che le nostre attività moderne siano concentrate, nella maggior parte, in un raggio d'azione che non supera il metro: documenti e cellulari 40cm, PC a 65cm, persone a 1 metro!
Sfruttiamo la messa a fuoco da lontano per guidare, guardare la televisione o andare al cinema... attività che non coprono la maggior parte delle ore di veglia.

Una volta (parecchio tempo fa) l'attività principale era la caccia ed era necessaria una buona visione a grandi distanze...
Col passare di centinaia e centinaia di anni l'uomo si è dedicato maggiormente ad attività culturali che richiedono concentrazione e messa a fuoco a distanze ravvicinate per lunghi periodi: il "progetto iniziale" dell'occhio potrebbe non essere più molto adatto.

Qua parliamo delle miopie "comportamentali", cioe' uno sviluppo dell'occhio in funzione di un comportamento.
In molti soggetti si sviluppano quindi delle miopie che non superano le 2 o 3 diottrie.
In pratica il nostro sistema visivo fa uno sforzo per mettere a fuoco da vicino...
e per evitarlo decide di "miopizzarsi". Anche in questo c'e' una predisposizione genetica che pero', in assenza di sforzo visivo, potrebbe non manifestarsi.

Un miope di questo "tipo" può leggere, usare PC e cellulare senza occhiali e senza sforzo! Inoltre, con valori simili, si annulla quasi del tutto la necessita' di un occhiale per leggere quando arriva la presbiopia (attorno ai 45 anni. Ringrazio Vivie per avermi ricordato di mettere il link all'articolo sulla presbiopia)!

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